Autoriparazione, 8 addetti su 10 lavorano in imprese con meno di dieci dipendenti
In Italia il comparto conta oltre 90 mila imprese registrate e ha una forte vocazione alla piccola imprenditoria
Nel 2023 erano operativi in Italia 9.272 centri autorizzati ad effettuare le revisioni periodiche degli autoveicoli. Rispetto al 2003, quando ne risultavano attivi 5.197, sono aumentati di oltre 4 mila unità (pari a una crescita del 78,4%). Il rilevante sviluppo del settore, registrato negli ultimi vent’anni, ne sottolinea la portata strategica e l’importante ruolo per garantire la sicurezza e diminuire l’impatto ambientale dei mezzi che circolano nel nostro Paese. I dati citati emergono da un’elaborazione dell’Osservatorio Autopromotec su informazioni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Analizzando il dettaglio regionale emerge che tra il 2003 e il 2023 il numero di centri autorizzati a effettuare revisioni auto è cresciuto soprattutto in Sardegna (+141,7%), e poi in Puglia (+122,7%), Molise (+103%), Campania (+90,9%) e Calabria (+89,6%). Più contenuta la crescita nelle Marche (+48,6%), in Trentino-Alto Adige (+43,9%) e in Valle d’Aosta (+40%). Come nel 2003, anche nel 2023 la regione con il maggior numero di centri di revisione auto è stata la Lombardia (1.543), seguita dal Veneto (900) e dal Lazio (804).
In Italia il comparto conta oltre 90 mila imprese registrate e ha una forte vocazione alla piccola imprenditoria
Nel 2023 gli automobilisti che nel primo anno dell’acquisto si sono rivolti alle officine delle concessionarie è stata dell’86%, un dato in calo rispetto al 2003 (88%)
“Primi 9 mesi positivi per le officine”, è quanto emerge dai giudizi espressi dagli operatori e analizzati dal Barometro sul sentiment dell’Osservatorio Autopromotec